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Domenico

Una laurea presso la facoltà di Sociologia, della "Federico II" di Napoli, una particolare attenzione verso la sociologia dei consumi e una tesi incentrata sulle scarpe come mezzo di distinzione sociale (da Nanni Moretti a Bourdieu). Ha avuto diverse  esperienze, nel settore agricolo, nella gelsibachicoltura fino a quello fotografico.

Dopo aver vagato un pò tra Milano e la città Partenopea, ha pensato che in Calabria, dove ha visto la prima luce, dovesse nascere un qualcosa di nuovo, bizzarro, dal retrogusto un pò antico, un Nido di Seta.

I suoi strumenti sono: un pennello, dei colori, due mani e tanta creatività. Una persona dedita all'arte, al sorriso e alla semplicità. Ha conseguito un diploma presso l'Istituto d'arte di Squillace, la città della ceramica, nel cuore della Magnae Graecia. Da sempre vive nel suo paese di collina, San Floro a due passi da Catanzaro.

  Giovanna
Miriam

Una grande passione per le lingue straniere e un grande amore per la natura. Specializzata nel settore turistico e delle corrispondenze estere, dopo aver vissuto fino all'età di 23 anni al nord Italia, peregrindo per l'Europa, decide di ritornare nella sua terra natìa, la Calabria. Dice che non vuole vivere in posti dove non si vede più il cielo.

La nascente piccola cooperativa è un gruppo di giovani calabresi che vuole porre un freno alla cosiddetta fuga di cervelli al Nord Italia o addirittura all’estero. E’ formata da persone con un grande senso di tutela dell’ambiente e del paesaggio, per una crescita del territorio volta allo sviluppo sostenibile. Intendiamo ripartire dalla “terra”, la nostra, sfruttando le risorse che quest’ultima ci offre. Il nostro compito dovrà essere quello di trasmettere tali valori e far riscoprire ai cittadini forestieri, ma anche conterranei, le meraviglie che può offrire un patrimonio naturalistico. In tale contesto orchestrare artigianato, tradizione, momenti culturali, artistici e culinari, in modo da rendere casa nostra un polo di attrazione per il turismo nazionale e internazionale.

 

“ Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi “      M.Proust

 

 Restare in Calabria non significa per noi, chiudersi a riccio, porre limiti culturali o accettare la realtà odierna, che critichiamo aspramente. Per contro siamo convinti che l’impegno profuso per la nostra regione, sia utile al fine di portare un po’ di questa terra di confine in giro per il mondo. Un baratto di esperienze, concezioni della vita che ci porteranno ad un miglioramento del contesto socio-economico locale, per un traguardo globale.

 

 

E la Calabria che ce lo chiede... <<credete in me, non abbandonatemi!>>

Mission

Il nostro team

Questo spazio è dedicato al racconto delle nostre riflessioni, pensieri volti alla costruzione di una “nuova realtà”. Non intendiamo fare la solita retorica. La crisi economico-finanziaria, che dilaga al di là dei confini nazionali, e la distanza, il vuoto che la politica ha creato tra essa e la società civile, hanno infranto i sogni e le speranze, il presente e il futuro di milioni di persone e famiglie. Non siamo qui a rendere pubbliche le nostre lamentele, i nostri problemi sociali, oramai noti a tutti, bensì scendiamo in campo con uno spirito propositivo, per dimostrare e avanzare alle istituzioni nuovi modelli economico-sociali di sviluppo del territorio. In questa palude culturale, dominata dall’egemonia dei centri commerciali, in cui i cittadini rivendono il loro tempo libero al capitale, affogando le loro emozioni in un Big-Mac, pensiamo sia giunto il momento di far conoscere al mondo il sapore della nostra filosofia.

Un riavvicinamento alla terra, ai suoi frutti, ai suoi valori, alle tradizioni, alla propria cultura. Quest’ultima intesa non come bandiera egemonica, ma come una risorsa, sì da tutelare, ma anche da condividere e miscelare per allungare la nostra “profondità di campo”.

 

“non vogliamo vivere in posti dove non si vede più il cielo!”   M. Pugliese

Vision 

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